Information Architecture
Introduzione
L'emergere del web globale richiede alle aziende di utilizzare un sito web per trasmettere informazioni e comunicare con il proprio bacino di utenti. L'esistenza di Internet ha cambiato il modo in cui le persone moderne comunicano, fanno affari e si divertono. Uno degli utilizzi di Internet è attraverso il sito web, che ha lo scopo di presentare ampiamente le informazioni e di fornire uno strumento per la comunicazione.
L'industria del turismo, dei viaggi e del trasporto in generale è uno dei più grandi mercati industriali al mondo che utilizza Internet per fare affari. Tuttavia, diversi inconvenienti riscontrati dagli utenti potrebbero innescare cortocircuiti nei servizi di informazione. Questi inconvenienti nascono dalla presenza di funzioni interattive insoddisfacenti, mancanza di informazioni, disinformazione e design scadente.
Sulla base dei problemi descritti, è necessario progettare touchpoint digitali all’altezza delle aspettative dei propri utenti.
Progettare un sito web funzionale
Analizzare le best practices del settore: il benchmarking
Il benchmarking è un processo in cui si misura il successo della propria azienda rispetto ad altre società simili per scoprire se c'è un gap nelle prestazioni e nei servizi che può essere raggiunto e chiuso migliorando la propria offerta. Studiare altre aziende può evidenziare ciò che serve per migliorare l'efficienza della propria azienda e diventare un attore più grande nel settore.
Quando si progettano touchpoint digitali come il proprio sito web, è ben definire un brief di design anche in base a ciò che la concorrenza offre ai propri utenti, raggiungendo così lo standard del settore in cui si opera.
Il benchmarking di altri siti web di trasporto pubblico in zone rurali consente di analizzare cosa stanno facendo gli altri, riconoscere la loro strategia e forse convalidare o utilizzare gli insegnamenti per capire il proprio.
Il benchmarking può essere utilizzato non solo con i touchpoint dei propri concorrenti diretti, ma anche con altre aziende che hanno un tipo simile di funzionalità e sono rivolti a prodotti o servizi verso mercati simili ai tuoi, come ad esempio gli operatori di trasporto pubblico in aree cittadine.
Questa attività risulta utile nel capire quali aree dei siti web di riferimento sono ben progettate, funzionali e sembrano facilitare i tassi di conversione più elevati. Questo esercizio consente, inoltre, di individuare specifiche funzionalità di UX, cosicché un potenziale cliente possa vedere il proprio sito web come pratico, chiaro ed efficiente.
Rendere accessibili le informazioni
Con l'aumento esponenziale nell'uso dei dispositivi mobilli e della popolarità dei telefoni cellulari, non adottare una strategia responsive rappresenta un grande disservizio.
Rendere accessibili le informazioni presenti sul proprio portale web risulta, oggigiorno, essenziale. Utenti abituali o turisti possono beneficiare di una strategia responsive, in quanto l’accesso ad informazioni importanti del proprio servizio di mobilità risulta semplificato attraverso dispositivi mobili.
L'obiettivo finale della progettazione responsive è evitare il ridimensionamento, lo scorrimento, lo zoom o il panning non necessari che si verificano con siti che non sono stati ottimizzati per dispositivi diversi. Spesso è molto difficile navigare in questi siti e può creare addirittura frustrazione negli utenti.
La progettazione di siti web reattivi sostituisce anche la precedente necessità di progettare un sito web mobile dedicato per gli utenti di smartphone. Ora, invece di progettare più siti web per schermi di dimensioni diverse, è possibile progettare un solo sito web automaticamente ottimizzato per adattarsi al dispositivo su cui viene visualizzato.
I benefici di questa strategia, in sintesi, sono:
- Ottimizzazione dei costi;
- Flessibilità;
- Esperienza utente migliorata;
- Facilità di gestione;
- Semplicità nell’accesso alle informazioni.
Veicolare gli utenti verso le informazioni: il SEO
Information Architecture
L'architettura dell'informazione (o information architecture, IA) è la pratica di decidere come organizzare le parti di qualcosa per essere comprensibili. Un’IA è efficace in base alla sua capacità di indurre gli utenti a raggiungere i propri obiettivi quando visitano un touchpoint, sia digitale che fisico.
Le architetture dell'informazione si trovano nei siti web, nelle app e nei software che utilizziamo, nei materiali stampati che incontriamo e persino nei luoghi fisici.
Una buona IA aiuta le persone a capire ciò che li circonda e trovare ciò che stanno cercando, nel mondo reale e online. Praticare l'architettura dell'informazione implica facilitare le persone e le organizzazioni con cui lavoriamo a considerare le loro strutture e il loro linguaggio pensieroso.
Secondo Docs Italia, progettare l’architettura dell’informazione significa soddisfare i bisogni degli utenti, creando e organizzando l’informazione per dare senso alle cose, nel rispetto del contesto organizzativo e di fruizione dei servizi.
Ogni servizio prevede diverse modalità di fruizione e navigazione da parte dei propri utenti: al fine di progettare una buona IA, è bene analizzare tali modalità per progettare al meglio dove e come posizionare le informazioni ricercate. Ogni fornitore di servizi dovrebbe conoscere che tipo di informazioni gli utenti ricercano e che feature si aspettano quando interagiscono con queste piattaforme e, per far ciò, è possibile partire, ad esempio, da:
- dati statistici di navigazione sul sito per comprendere il comportamento dell’utenza (come i dati raccolti da Google Analytics);
- interviste e test di usabilità per comprendere l’esperienza e i pattern di navigazione.
Di seguito verranno approfonditi alcuni elementi fondamentali all’interno di una IA per piattaforme di mobilità.
Homepage
La homepage rappresenta la pagina principale di un sito web. È necessario, dunque, raccogliere il maggior numero di informazioni e servizi in questa pagina, seppur in maniera sommaria e non esaustiva. Progettare una homepage funzionale significa riuscire a indirizzare l’utente verso ciò che sta cercando, sia attraverso una navigazione semplice e chiara, sia attraverso una struttura gerarchica efficiente.
Progettando per schermi di varia dimensione e rapporto, è bene considerare a priori in che modo strutturare i contenuti della pagina. Tali contenuti si differenziano, in base alla propria posizione, above-the-fold o below-the-fold.
I contenuti above-the-fold rappresentano i primi contenuti visibili al caricamento della pagina, facilmente fruibili senza alcuna interazione di scroll da parte dell’utente.
Quando si tratta della progettazione di un sito web, bisogna porre un'attenzione extra ai contenuti di questo tipo, nel senso che la parte superiore della pagina dovrebbe spiegare chiaramente la value proposition della piattaforma e, inoltre, invogliare gli utenti a continuare a scorrere gli altri contenuti non immediatamente visibili. Nonostante lo scrolling rappresenti un’interazione naturale e largamente condivisa da tutti gli utenti che navigano il web, è buona pratica porre feature rilevanti nella prima visualizzazione della pagina.
Nel caso di una piattaforma web di TPL, ciò che assume un’importanza rilevante per gli utenti è, senza dubbio, l’accesso a informazioni quali:
- orari;
- tratte;
- status del servizio (i.e. veicoli in orario, sospensione del servizio durante festività, etc.);
- pagamenti.
Questo stesso approccio va utilizzato anche nella navigazione primaria del sito web. Tutto ciò che non è incluso in questo elenco va posto below-the-fold, cioè in fondo ai contenuti rilevanti.
È inoltre buona pratica considerare la homepage come un aggregatore di informazioni: nonostante esista una navigazione sempre visibile in tutte le pagine della piattaforma, la homepage è il luogo in cui collezionare contenuti vari della piattaforma come entrypoints per sezioni in cui approfondire l’accesso alle informazioni.
Orari e tratte
Una pagina rilevante per una piattaforma di TPL è quella in cui reperire informazioni sul servizio offerto dall’operatore di mobilità, come ad esempio orari, percorsi e fermate.
Nonostante l’integrazione ad aggregatori di informazioni come Google Maps stia diventando la norma negli ultimi anni, gli utenti sono comunque soliti visitare il touchpoint dell’azienda che fornisce il servizio sul territorio. È buona pratica, quindi, visualizzare tali informazioni nel modo più opportuno e chiaro possibile.
